Roma 23 giugno 2018 . Palazzo Grassi sede del Gran Priorato d’Italia dell’Ordine Cavalieri di Malta OSJ.
Oggi, per gentile concessione di S.E. Marchese Giuseppe Grassi, Gran Priore d’Italia dei Cavalieri di Malta OSJ, si è riunito in seduta plenaria, presso la Sede di Via Merulana in Roma, il Capitolo Generale del Gran Priorato di San Giovanni Battista Osj, come da statuto.
Ha onorato i presenti con la sua presenza SAS Principe Gran Maestro Don Basilio Calì Rurikovich.
Sono intervenuti Cavalieri e Dame da ogni parte d’Italia, sia del Gran Priorato di San Giovanni che dell’Ordine OSJ Malta.
Oltre ai festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, l’Assemblea dei cavalieri ha eletto, con voto segreto, gli Ufficiali Dignitari Componenti il Capitolo, che avrà il compito di governare il Gran Priorato per il prossimo triennio.
Il Capitolo è quindi così composto:
KGC Gavino Scanu Gran Priore per l’Italia
KGU Giovanni Ziantoni Cancelliere
KGC Marco Bonaventura Cerimoniere
Balì GC Giorgio Colombo Dignitario
Comm. Leonardo Biagioni Dignitario
Dama GU Giorgia Colombo Dignitario
Dama Comm. Anatolia Del Grosso Dignitario
Priorati:
KGU Fabio Londei Priore delle Marche
KGU Pietro Carattoli Priore del Lazio
KGU Sauro Forlini Priore dell’Emilia
KGU Paolo Cucchi Gran Priore per il Sud Est Asiatico
Quindi dopo la Festività di Pentecoste del 20 maggio in cui venne consegnato lo Statuto ad Autonomia Amministrativa, firmato da SAS Principe Gran Maestro, che diede vita al Gran Priorato, oggi 23 giugno,in occasione della Festa di San Giovanni, è stato regolarmente eletto il Governo del Gran Priorato dando inizio così all’attività pratica.
SAS il Principe Gran Maestro è intervenuto con parole di incoraggiamento per la nostra iniziativa che da un nuovo volto alla conduzione dell’Ordine OSJ e ci ha ricordato la nostra parte religiosa che non deve mai mancare in un cavaliere. Le due virtù fondamentali che fanno diventare un uomo comune un degno cavaliere: La Conoscenza e l’Umiltà.
Umiltà che è legata profondamente al perdono, un cavaliere deve saper perdonare, non si può servire Cristo portando nel cuore rancore e rivalsa.
Cristo dice: Ama il tuo nemico.
Pro Fide – Pro Utilitate Hominum
Nelle foto cerimonia di consegna degli attestati
